Alcune persone che non vantano una particolare esperienza in fatto di motori e carrozzerie sollevano perplessità all'idea di acquistare un'automobile usata temendo di subire truffe e raggiri. Ovviamente la prudenza è sempre una valida consigliera, ma non dobbiamo dimenticare come gli acquirenti di un'auto di seconda mano possano vantare alcuni diritti che li tutelano in caso di vizi gravi o di difformità rispetto a quanto promesso.

Come per ogni acquisto si applicano, infatti, gli articoli del codice civile ed in particolare l'articolo 1490 volto a tutelare il compratore da danni a tal punto significativi da compromettere l'utilizzo del bene.

Ciò vale in ogni circostanza e qualora si acquisti un'auto usata da un venditore professionista (ad esempio in un salone auto) entrano in gioco ulteriori forme di garanzia.

In questi casi l'acquirente può far valere i suoi diritti se riscontra che l'auto non corrisponde a quanto promesso, poniamo che i chilometri percorsi siano superiori a quanto dichiarato in occasione dell'acquisto oppure che il veicolo abbia subito incidenti dei quali il compratore non era stato messo al corrente.

Tale garanzia è valida per due anni, a meno che il contratto d'acquisto non la riduca con l'esplicito assenso dell'acquirente, pur non potendo comunque essere inferiore ad un anno.